I flussi informativi sulle attività sanitarie hanno un enorme valore per il patrimonio di informazioni generato sia per la programmazione che per il governo del sistema sanitario regionale; rappresentano quindi una priorità per l’intero territorio nazionale, ma soprattutto per le regioni che hanno come primario obiettivo quello di rimettere in ordine i conti della sanità.
La progressiva introduzione di un sistema di indicatori sempre più accurato, utile alla valutazione del livello di assistenza erogato ed alla verifica del raggiungimento degli obiettivi posti in sede di programmazione regionale, ha indotto, nei fatti, a riconsiderare i flussi informativi non più un obbligo, ma una importante opportunità di governance poiché mette a disposizione degli operatori del settore sanitario una serie di elementi di base per esaminare la domanda di prestazioni, di assistenza e di ottimizzazione delle risorse.
Diventa di primaria importanza quindi disporre di sistemi di monitoraggio centrale che permettano di raggiungere gli obiettivi prioritari descritti. In quest’ottica il confronto tra realtà analoghe e relativi strumenti gestionali informativi potrà rappresentare un momento di crescita e di sviluppo utile a di promuovere l’appropriatezza e migliorare il governo delle dinamiche dei consumi sanitari.
Il Programma (Trani, 22 Marzo 2019)
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